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INDICE
"Uffa che pazienza, santa pazienza! Dover continuamente spiegare
loro quel che dovrebbero capire da soli senza troppi preamboli.
Uffa, dico, quando sarebbe così semplice accettare i propri figli
e fratelli come se fossero dei figli e dei fratelli, che poi alla
fine ci si stanca di spiegare loro che non si è malati, che non si
hanno problemi psicologici (se non quelli che ti creano
volutamente), che si è sì diversi dagli altri, ma molto più comuni
di altri e forse anche migliori!"Queste sono le sconsolate
riflessioni di Giuliano e Raffaella Vitali, due giovani
omosessuali milanesi che hanno appena dichiarato la loro
sessualità "diversa" al fratello maggiore Emilio, sposato con
figli nel più classico e noioso dei matrimoni e cultore della
normalità come stile di vita, terrorizzato da "quello che può dire
la gente" e più in generale da tutto ciò che va oltre le
ristrettezze del suo pensiero. Emilio necessita di tempo per
metabolizzare una realtà che lo turba in maniera spasmodica, ma
sarà solo quando rischierà di perdere i due fratelli in un
incidente stradale che si renderà finalmente conto di una
semplicissima verità, vale a dire dell'affetto per Giuliano e
Raffaella, che trascende i limiti del suo perbenismo ottuso e
risveglia il serbatoio d'amore che è nascosto in lui.
Domenico Scotti ha creato un agile libretto, presentando con
garbata ironia i travagli dell'italiano medio alle prese con
l'omosessualità e i suoi risvolti, e lasciando cadere qua e là
riflessioni profonde sulla difficoltà di amare e di accettare il
modo in cui sceglie di amare chi è più vicino a noi.
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