Scheda
 

 
IL CRETINO COGNITIVO
Daniela Maddalena
 
ROMANZO
Pagine:
96
Anno:
1997
Prezzo:
€ 7.75
   
Ordina
 
 
 
  PREFAZIONE
di Annibale Rebaudengo

Come quasi tutti sanno, il cognitivismo è una scienza di intersezione tra psicologia, neuroscienze, linguistica, scienza dei calcolatori e quindi non poteva non annidarsi, tra un'intersezione e l'altra, il malefico virus del cretinismo. Questo virus, attaccando il cognitivismo, produce in maniera contagiosa il fenomeno del cretino cognitivo. 

Il cretino cognitivo in carriera è un insicuro che si difende con la barriera del linguaggio ermetico del sedicente specialista. Il vero competente sa comunicare il suo sapere con diversi linguaggi, dal più divulgativo al più sofisticato perché cerca di entrare in comunicazione con tutti i suoi interlocutori. Il cretino cognitivo attua una strategia più stravagante: con gli esperti balbetta fonemi e mena gran pacche sulle spalle, con i semplici visitatori di mostre si esibisce in "il paesaggio onirico tendente all'introiezione ombreggiata..."

Se poi è un critico musicale, il cretino cognitivo citerà filosofi dell'antica Grecia e del Romanticismo tedesco. Rigorosamente in originale e senza traduzione. Anche perché, gli avranno suggerito in redazione, i lettori nazional -popolari capiscono il greco antico e il tedesco quanto il suo italiano rococò con il quale chiosa le citazioni. 

Frequentando sconsideratamente i collegi dei docenti, aggirandosi incautamente nei corridoi dove si formulano le circolari che fanno venire i brividi, i professori cretino cognitivi non possono fare a meno di chiedersi se "la rappresentazione della conoscenza del mio alunno è di tipo procedurale o dichiarativo?" È fatta: il virus del cretino cognitivo fa dire qualche assurdità di troppo anche per la letteratura pedagogica che, come tutti sanno, insieme alla metafisica e alla teologia appartiene alla letteratura fantastica. 

Il cretino cognitivo ha però un vantaggio sul cretino simplex: è facilmente smascherabile per via della sua mimica facciale. Siccome quando parla nemmeno lui si capisce, di quel che dice si stupisce, strabuzza gli occhi, arrossa leggermente sulle gote che gli si gonfiano un po'. A volte gli scappa anche da ridere. A meno che abbia fatto carriera, allora la prosopopea più cretinismo e cognitivismo producono il sorriso ebete di chi è convinto che complicando la comunicazione verbale si ottenga la comunicazione extra-verbale.

Daniela Maddalena è implacabile nell'andare a scovare le varie tipologie di cretino cognitivo che infestano la nostra vita. 

Ne siamo periodicamente tutti contaminati; veniamo attaccati dopo i trent'anni, e non illudiamoci: se crediamo di non essere mai stati cretino cognitivi è solo perché non ce ne siamo mai accorti.
Indice capitoli

7 Prefazione
13 Cretino
14 Cognitivo
18 Cenni neurologici
20 Caratteristiche trasversali 
23 New professions
26 Culture
27 Progetto
30 Prestiti linguistici
34 Sinergie 
35 Telefonino
36 Achille e la tartaruga
39 Cadenza d'inganno
42 In carriera
44 Virgolette
45 Creatività
46 Coppia
47 Psicologo
48 Triade eccedente
50 Formatore
52 Prof
57 Puzzle
67 Stira e ammira: monologo collettivo per condotti e condottieri
73 Etica, estetica, benessere
79 Terapie
81 Passaporti
85 Agire la competenza
86 L'attenzione
88 Il cretino cognitivo e lo Zen
89 Dialogo tra un Maestro Zen e un Consulente
91 Conclusioni
93 Note