Scheda
 

 
CALYPSO
Marco Amagliani
 
ROMANZO
Pagine:
400
Anno:
3/2000
Prezzo:
€ 12.95
   
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  Il romanzo di Jeanne, in arte "Calypso"

"Non approvo ciò che fai, ma difenderò sino alla morte il tuo diritto a farlo": lo sosteneva Voltaire.

Certe persone, per cui io non sono altro che una figura equivoca, ne tengano conto, ora, almeno in parte, e depongano la cieca ostilità derivata dall'intolleranza considerando le pagine seguenti con occhio saggio e civile.

MARTEDI' 18 SETTEMBRE 1962

(A mia madre, in cielo)

Mamma, ricordi quella volta che entrasti in camera e mi sorprendesti davanti allo specchio con indosso un tuo vestitino di quand 'eri bambina? Avrò avuto sei anni. Mi girai di scatto e ti guardai terrorizzata... tu chiudesti piano la porta alle tue spalle, venisti verso di me con un sorriso perplesso e mi domandasti: "Jean, piccino mio, stai giocando?". Io, stringendo forte la stoffa di quella sottanina, con I'inconsapevole sincerità della disperazione, ti risposi: "No". No, mamma, non stavo giocando: e fra un po' te lo dimostrerò una volta per tutte, decisamente.

Sai, ieri sono stata in clinica e, forse, prima di Natale, riuscirò a porre fine a questa mia umiliante e del tutto fisica ambivalenza sessuale... Sarà un avvenimento cruciale, mamma; impossibile tenere a freno la tensione in questa fase della mia esistenza

Cherchez la trans!!!

"...un'altra specie di libro. Non so bene quale - ma bisognerebbe che s'immaginasse, dietro le parole stampate, dietro le pagine, qualche cosa che non esistesse, che fosse al di sopra dell'esistenza. Una storia, per esempio, come non possono capitarne, un'avventura. Dovrebbe essere bella e dura come l'acciaio, e che facesse vergognare le persone della propria esistenza..."

HONNI SOIT QUI MAL Y PENSE !

"Calypso? è il libro scritto da uno che nella corrida della vita sta dalla parte del toro, dalla parte di chi è solo contro tutti, di chi parte svantaggiato. E' questa la posizione che maggiormente prediligo, perché ti offre la ghiotta possibilità di incornare il matador, il potere, e di vivere, di vivere realmente, a differenza di tutti quelli che, seduti sugli spalti, non rischiano mai nulla, vili e inutili come sono"
NOTE SULL'AUTORE

Marco Amagliani non si è laureato alla Sorbona, non ha scritto saggi né manuali, non frequenta quel gregge di mediocri che ama autodefinirsi "bella gente", non ha mai vinto premi, non è mai stato invitato a uno straccio di conferenza né al costanzosciò e non ha la TV. Insomma, non ha nulla da ostentare.